
BAULE DELLE OMBRE
Il teatro delle ombre è una forma d’arte dalle origini antichissime, ancora oggi diffusa specialmente nel teatro per ragazzi. Ma le ombre sono anche un gioco, fanno parte della nostra vita quotidiana, i bambini sono abituati a giocarci per strada e ne sono incuriositi quando possono essi stessi crearne con il proprio corpo o con sagome in cartone. Durante il laboratorio leggeremo un libro, giocheremo con le ombre dei personaggi, costruiremo le sagome, divideremo gli arti, animeremo le ombre e costruiremo le scene.

TEATRO A MANOVELLA
Il teatro a manovella è un particolare teatrino di legno dove su un lungo rotolo di carta scorrono le illustrazioni del libro.
Il laboratorio nasce con l’obiettivo di favorire il piacere di ascoltare le storie, di sviluppare la capacità di leggere le immagini e educare all’arte.
Dopo la lettura del libro ci serviremo della cartotecnica per realizzare un albero “magico” che dentro il tronco fatto di cartone e tra le foglie nasconde finestrelle segrete che i bambini dovranno popolare di simpatici abitanti.

CHE FOLLIA DON CHISCIOTTE! (Rotolo di storie)
La storia di Don Chisciotte è nota, il fascino suscitato dal vecchio lettore di romanzi di cavalleria che, diventato folle per i troppi libri letti, decide di abbandonare la casa, indossare l’armatura e diventare cavaliere è ancora vivo.
Nell’incontro leggeremo una riduzione per bambini dell’opera e vedremo alcuni cortometraggi dedicati a Don Chisciotte. Nella parte pratica i bambini dovranno realizzare lo storyboard e le illustrazioni (con pastelli, collage e tempere) su un lungo cartoncino. Il lavoro sarà collettivo, il cartoncino è infatti un unico lungo foglio, ma ognuno dovrà realizzarne una parte. Al termine il rotolo verrà posizionato su due rulli e ai bambini il compito di narrare la storia da loro illustrata.

COME SAN GIORGIO SCONFISSE IL DRAGO (modellazione della creta)
Cosa sono le leggende? Qual è il loro significato profondo? Con i bambini cercheremo di capire il senso della parola “leggenda”, conosceremo storie che la ragione non può spiegare e in particolare ci concentreremo sulla leggenda di San Giorgio e il drago. Nel primo incontro i partecipanti con una tavoletta in creta e con lo storyboard della leggenda dovranno modellare i personaggi servendosi di mattarelli, astine di legno, mirette e punteruoli. Nel secondo incontro i bambini dovranno dipingere la tavoletta con i colori acrilici.

LA GRANDE QUERCIA (pittura acrilica o acquerello)
Gerda Muller è un’illustratrice olandese di oltre 120 libri per bambini. Per il laboratorio di pittura acrilica abbiamo scelto il suo albo La grande quercia che ci mostra le trasformazioni della quercia nel variare delle stagioni. Tutti i partecipanti guidati da Luigi Todde si cimenteranno nella tecnica e realizzeranno ciascuno il proprio quadro con le grandi querce di cui sono ricchi i nostri boschi.